dalla Medicina Integrativa l’esperto Isaac Eliaz, MD fondatore della Amitabha Clinic & Healing Center di Sebastopol, California
Noi sappiamo molto di più sulla nutrizione di quanto si sia fatto 20 o 30 anni fa. Abbiamo imparato a tagliare i prodotti alimentari trasformali, controllare le etichette, e sottolineare i prodotti biologici. Ma poi c’è lo zucchero. E, come abbiamo imparato a conoscere, gli zuccheri aggiunti e la salute non si mescolano. Sappiamo da molto tempo che lo zucchero non è nostro amico, ma per molte persone è così difficile smettere, è come una droga. Non è un caso. Lo zucchero raffinato causa dipendenza nel cervello, rendendo impossibile controllare le nostre voglie. Le statistiche sono allarmanti. L’americano medio mangia 22 cucchiaini di zucchero al giorno. I bambini ne mangiano 32. Questa massiccia dipendenza è in crescita. In realtà, lo zucchero e i suoi surrogati si trovano in molti alimenti, più oggi che 10 anni fa. Intorno al 1990, la persona media mangiava circa 70 chili di zucchero all’anno. Nel 1999, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha stimato che sia più di 70 chili, molto con alto contenuto di fruttosio, sciroppo di mais. Lo zucchero è ritenuto un regalo speciale per una parte quotidiana della nostra dieta. Il massiccio aumento delle malattie legate ad alti livelli di zucchero nel sangue, come obesità e sindrome metabolica al diabete e il morbo di Alzheimer, tra gli altri, sembra rispecchiare tale aumento. Si tratta di una coincidenza?Con poca probabilità.
Zucchero e Insulina
Gli zuccheri presenti naturalmente nella frutta e verdura non sono un reale problema. Questi cibi hanno fibre, vitamine, minerali, il pacchetto completo che permette al corpo di elaborare gli zuccheri in modo sano. Lo zucchero raffinato, d’altra parte, è fondamentalmente un estratto chimico, separato da tutti gli aspetti sani del cibo originale, sia esso zucchero di canna o barbabietole da zucchero, da cui è derivato. Lo zucchero raffinato è pari a zero come valore nutritivo, ma può certamente devastare il nostro corpo. Prima di tutto, i picchi di glucosio (zucchero nel sangue). L’insulina è l’ormone che dice alle cellule di assorbire il glucosio. L’aumento dei livelli di insulina espongono il corpo alla formazione di grasso e rilasciare più cortisolo, un ormone dello stress che danneggia l’immunità e aumenta l’infiammazione. Tali aumenti possono anche portare a resistenza all’insulina nelle cellule, causando un eccesso glucosio circolante. Questo innesca una cascata di effetti dannosi, alimentando l’infiammazione cronica e scatenando il caos in tutto il corpo. Lasciato incontrollato, questo processo può portare direttamente alla sindrome metabolica e, più tardi, al diabete di tipo 2. Picchi di glucosio sono una delle ragioni per le quali è così difficile smettere di fumare. L’aumento della produzione di insulina, cortisolo, adrenalina, possono essere causa di dipendenza. Vogliamo più zucchero per sostenere la nostra energia dopo la carenza di glucosio.
I molteplici pericoli dello zucchero
Se l’unico effetto preoccupante dello zucchero sia sconvolgere il nostro metabolismo del glucosio, che sarebbe sufficiente a giustificare la riduzione dei consumi, ma non è solo quello e va ben oltre. Lo zucchero raffinato ha un cattivo rapporto con la salute cardiovascolare. Per esempio, uno studio ha dimostrato che le persone con alti apporti di zucchero avevano livelli molto più bassi di colesterolo buono HDL, così come trigliceridi alti. Inoltre, l’infiammazione cronica causata da un aumento cortisolo è stato collegato al cancro, malattie cardiache e altre condizioni. Il consumo di zucchero ha anche un effetto soppressivo sul sistema immunitario che dura per ore dopo l’ingestione. Quindi, se avete un po ‘di zucchero ad ogni pasto, si sta effettivamente sopprimendo il sistema immunitario per tutto il giorno.
Il tuo cervello e lo zucchero
Uno degli aspetti più spaventosi di tossicità dello zucchero è il suo rapporto con la salute cognitiva. Uno studio, condotto dalla Mayo Clinic, ha trovato che le persone oltre i 70 anni, che hanno mangiato un sacco di zucchero, è aumentato notevolmente il rischio di deterioramento cognitivo. Questo non è un caso isolato. Uno studio UCLA ha trovato che la memoria danneggiata dal glucosio è l’apprendimento. La ricerca pubblicata nel New England Journal of Medicine ha mostrato che i livelli di glucosio più alti sono legati alla demenza. Altri studi hanno risultati simili, infatti alcuni ricercatori stanno anche chiamando il diabete di Alzheimer la malattia di tipo 3. Come se ciò non bastasse, lo zucchero può aiutare lo squilibrio dei livelli di microrganismi buoni da cattivi nelle nostre ventre, che portano a infezioni croniche. Organismi indesiderati come lieviti e altri funghi amano nutrirsi di zucchero che abbiamo mangiato e prosperare. Questi squilibri sono anche legati alle allergie, malattie della pelle, ipertensione e depressione maniacale.
Soluzioni reali
Se si dovesse chiedermi quanto zucchero raffinato è ammissibile, direi nessuno. Tuttavia, questo non è un obiettivo realistico per la maggior parte delle persone. L’idea è quella di tagliare lo zucchero e, quando non tollerare, per massimizzare la capacità del nostro corpo di elaborarlo. Cercate di non mangiare dolci da solo, combinateli con gli alimenti che sono ricchi di proteine, oli sani, o fibra. Questi aiutano il corpo a metabolizzare lo zucchero, e possono ridurre i picchi di glucosio. E’ sicuramente meglio avere un pezzo di torta, dopo un pasto sano che come spuntino da solo. I probiotici sono anche importanti perché digeriscono gli zuccheri, in modo da poter ridurre al minimo i picchi di glucosio dopo un pasto zuccherino. Con l’aggiunta di batteri probiotici benevoli per le nostre diete, sotto forma di cibi fermentati come crauti e yogurt, così come gli integratori, abbiamo un miglioramento delll’assorbimento dei nutrienti, il metabolismo del glucosio, e la salute generale dell’apparato digerente.
Controllo del glucosio naturale
Ci sono un certo numero di botanici che hanno dimostrato di aiutare i picchi di glucosio nel controllo e migliorare la digestione. L’acido lipoico aumenta la sensibilità all’insulina e può anche contribuire a ridurre la pressione sanguigna, e alginati, che sono derivati da alghe di colore marrone, rallentano l’assorbimento di zuccheri. Anche funghi medicinali hanno dimostrato di controllare lo zucchero nel sangue. In effetti, un paio di articoli recenti hanno indicato che potrebbero essere utili nella gestione del diabete di tipo 2. Il fieno greco ha ricevuto attenzione da parte della comunità scientifica per la sua capacità di regolare lo zucchero nel sangue. Ginseng americano e la foglia di basilico possono essere utili.
Cercare un supplemento di sostegno metabolico, che comprende questi e altri ingredienti, per equilibrare il glucosio e di insulina. Una dieta con supporto metabolico equilibrato è un ottimo modo per ridurre l’impatto di zucchero e di contribuire a ridurre l’appetito. Mangiamo meno, desideriamo di meno, e ci sentiamo molto meglio.
Fonte: rodalenews
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