lunedì 21 ottobre 2013

COSA FA’ L’ACQUA NEL NOSTRO CORPO ???

L’acqua elimina le tossine dalle cellule, porta il nutrimento alle cellule, garantisce un ambiente umido all’orecchio, al naso e alla bocca. Poca acqua porta a disidratazione, riduce le energie e vi fa sentire stanchi
Quanta ne serve?
Ogni giorno perdiamo acqua attraverso la respirazione, la traspirazione, la produzione di urina e il movimento dell’intestino: questa acqua perduta va restituita attraverso il consumo di bevande o di cibi ricchi di acqua.Ogni giorno un adulto produce circa 1.5 litri di urina, e perde circa un litro di acqua con il sudore, la respirazione, l’attività dell’intestino. Con il cibo assumiamo circa un quinto dell’acqua che ci serve: bere almeno due litri di acqua al giorno (3 litri per l’uomo, 2.2 litri per la donna, circa otto bicchieri grandi) aiuta a rimpiazzare queste perdite. Chi beve abbastanza produce un’urina chiara, trasparente e inodore ed evita le infezioni delle vie urinarie.
Il bisogno di acqua è costante?
NO: deve bere di più chi fa attività fisica, chi vive in climi caldi, chi va in alta montagna (>2500 mt di altitudine), chi ha la febbre, chi vomita o ha diarrea, chi ha i calcoli renali o della colecisti, chi è in gravidanza o in allattamento (almeno 3 litri al giorno).
Chi ha meno bisogno d’acqua?
Deve bere meno chi soffre di scompenso cardiaco, chi ha malattie del rene, del fegato o delle ghiandole surrenali.
Quali cibi sono ricchi di acqua?
Le bevande (80%), e gli alimenti (20%). Sono fonti di acqua anguria, pomodori, latte, succhi di frutta, birra, caffè, vino, tè.
Chi ha bisogno di acqua sente sempre sete?
NO: quando si sente il bisogno di bere si è già un po’ disidratati e invecchiando il corpo si accorge sempre meno del bisogno di acqua. Quando si ha sete, la prima scelta deve essere l’acqua semplice, di rubinetto: è il modo migliore per bere.
E’ utile bere un bicchiere di acqua mezz’ora prima di ogni pasto e mezz’ora dopo ogni pasto: non durante il pasto (l’acqua gonfia il cibo e aumenta la dimensione dello stomaco, aumentando il senso di fame). Si dovrebbe sempre bere prima, durante e dopo l’attività fisica e bere acqua al posto del vino e degli alcolici.
Può accadere che si beva troppo?
Chi beve troppo riduce i propri livelli di sodio nel sangue: ma succede molto raramente.
Avere sete in modo esagerato può essere segno precoce di diabete..
FONTE : http://www.diabetologia.it/news_01_01_09/acqua.htm
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COSA FA’ L’ACQUA MAGNETIZZATA :
L’acqua magnetizzata, agisce su numerosi disturbi per via delle proprietà che l’energia magnetica conferisce all’acqua. I campi magnetici permettono di agire al più profondo del corpo tramite le bevande. L’acqua magnetizzata presenta moltepliciqualità: diuretica, leggera, mineralizzata, non ha l’inconveniente di formare micro cristalli dannosi all’organismo, ed ha un sorprendente potere depurativo.
Bevendo almeno 1 litro di acqua magnetizzata al giorno (di cui 1 o 2 bicchieri a digiuno) si attiva il sistema immunitario, si pulisce il sistema digestivo, si eliminanole tossine, si rinforza il sistema nervoso, respiratorio, circolatorio e digestivo. Leapplicazioni esterne aiutano nei trattamenti locali delle ferite, eczema, gonfiori,occhi irritati o gonfi, ecc., ma anche per fare gargarismi (per gengive, mal di denti)compresse o gocce.
L’acqua magnetizzata è un ottimo sgrassante ed igienizzante provate a lavare lefinestre, piastrelle, mobili ecc. ed oltre a risparmiare sui detersivi vedrete che risultato!
INDICAZIONI:
Azione sul fegato e la cistifellea: si nota una rapida riduzione del volume del fegato. La regione vescicolare diventa elastica e indolore e si può notare l’evacuazione di piccoli calcoli biliari nelle feci. I calcoli scompaiono totalmente nel giro di due o tre mesi: solo i calcoli urici resistono al trattamento.
Azione sui reni: l’aumento della produzione di urine influisce sia sul loro volume sia sui residui organici o minerali. Anche i calcoli renali vengono disciolti con relativa rapidità a seconda della loro grandezza. È da notar che quando l’eliminazione dei calcoli renali è dolorosa sia per dare sollievo sia per riequilibrare l’energia e aiutare la migrazione del calcolo, è bene ricorrere all’omeopatia e all’agopuntura, anch’essi trattamenti sinergici.
Azione sui metabolismi (urea, colesterolo, zucchero): questa indicazione è messa in evidenza dagli esami effettuati prima, durante e dopo una cura di acqua magnetizzata. In molti casi, si è costatato il ritorno a livelli normali di tasso del colesterolo e di urea.
Azione sulla pelle: si ha un regresso nelle dermatosi, ad indicare una disintossicazione dell’organismo ed una migliore eliminazione delle sostanze naturali.
Azione sull’apparato digerente: si osserva un aumento dei movimenti peristaltici dell’intestino on relazione agli effetti dell’acqua magnetizzata sulla bile. Nei disturbi digestivi (nausea, vomito, dilatazione dello stomaco, flatulenza, costipazione, ecc…) si ottengono risultati notevoli.
Azione sulla regolazione neuro-ormonale: quest’azione si è constata sul tono e sull’elasticità del sistema neuro simpatico a livello dei polmoni e dello stomaco, come pure una regolarizzazione progressiva e permanente della pressione arteriosa, e un effetto sulle variazioni del sistema ormonale.
Azione sul sistema respiratorio: abbinando l’uso di magneti e l’acqua magnetizzata, si ottengono notevoli risultati sull’asma, la bronchite e la congestione polmonare. L’infiammazione dei bronchi e la congestione dei polmoni possono essere considerevolmente ridotte per via dell’aumento della circolazione del sangue e della sua migliore ossigenazione.
Azione sui liquidi interstiziali (sangue e linfa): l’acqua magnetizzata contribuisce all’eliminazione della cellulite e dell’obesità. Gli effetti diventano evidenti nel giro di 2 o 3 mesi. L’azione diuretica dell’acqua magnetizzata è la causa principale della riduzione degli edemi esterni ed interni. Il ristabilimento dovuto all’acqua magnetizzata rappresenta l’equivalente di una depurazione generale dell’organismo che diventa così più resistente alle insidie future e più ricettivo nei confronti delle altre terapie dolci, quale l’omeopatia.
POSOLOGIA: la posologia è semplicissima: l’assunzione quotidiana dei 2 a 3 litri di acqua magnetizzata disintegra in 8-10 settimane i calcoli renali e biliari.
Nelle ritenzioni urinarie: occorre bere dai 50 ai 100 grammi di acqua magnetizzata ogni ½ ora. L’assunzione quotidiana di 2 a 3 litri di acqua magnetizzata in complemento di un trattamento personalizzato ha dato dopo alcuni mesi, ottimi risultati sulla cellulite e l’obesità. Nel corso del trattamento dell’obesità su individui affetti da coronarite cronica si avrà un miglioramento circolatorio (prova di Doppler). L’acqua magnetizzata associata a magneti è un rimedio efficace contro tutti i disturbi psicosomatici, i cosiddetti “disturbi del progresso” (angosce, stress, insonnie e depressioni) che d’altronde rappresentano l’80% delle malattie.
Nelle artrosi, artriti, lombaggini, dolori reumatici: associando la cura con acqua magnetizzata a un trattamento esterno con i magneti, si possono alleviare i dolori.
Nell’insonnia, una tisana preparata con acqua magnetizzata oppure un semplice bicchiere di latte magnetizzato può risultare più efficace di un potente sonnifero. Le tisane di acqua magnetizzata vanno preparate usando esclusivamente recipienti smaltati.
Migliora l’efficacia di tisane e preparati naturali come medicine, unguenti, profumi, saponi etc.

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